giovedì 17 febbraio 2011

Cucina Vegetariana - Informazioni Base - Etica Alimentare - Andrea Sandesh Scarsi


Per mantenere il nostro Primo Corpo (il Corpo Fisico) in ottima salute e forma, noi esseri umani, a livello alimentare, necessitiamo di: proteine, carboidrati, grassi, vitamine, minerali e coscienza.

Tutti questi nutrienti, a parte l'ultimo, sono forniti abbondantemente dal regno vegetale.
Le proteine si trovano nelle leguminose (fagioli, lenticchie, piselli, ceci, fave), nei loro derivati (tofu, granulati, latte di soia, tempè, miso, tamari) e nel glutine del grano (seitan).
carboidrati si trovano nei cereali (grano, riso, miglio, farro), in ortaggi, radici e frutta.
grassi si trovano in noci e semi e negli oli da questi derivati.
Le vitamine ed i minerali sono abbondanti in verdure crude, ortaggi, frutta, alghe e sole.
Quando combiniamo tutti questi nutrienti con competenza, fantasia e intuizione otteniamo ricette bilanciate, leggere e gustose che soddisfano corpo, mente, emozione e spirito.
E nutrirsi diventa celebrazione.
Per informazioni sull'aspetto metafisico dell'alimentazione vedi il capitolo: "Le Fonti di Nutrimento" pg. 62, in Metafisica della Vita Quotidiana.

CHI SONO I VEGETARIANI
Ce ne sono di 3 tipi:
CRUDISTI: Sono coloro che si alimentano esclusivamente di vegetali crudi.
VEGANI: Sono coloro che si alimentano esclusivamente di vegetali, crudi e cotti.
Generalmente evitano anche qualsiasi prodotto o derivato animale, come scarpe, cinture, borse, giacche, integratori.
LACTO E OVO: Sono coloro che si alimentano anche di latticini e uova, poiché non c'è uccisione.

LE MOTIVAZIONI PER LA SCELTA VEGETARIANA
Generalmente scegli di diventare vegetariano/a, o ti accade di diventarlo, per i seguenti motivi:
DI COSCIENZA: Tutti vogliono vivere.
UMANITARI: Contribuisci a che ce ne sia per tutti. (Servono fino a 20 kg di cereali, e un sacco d'acqua, per avere 1 kg di carne.)
AMBIENTALI: Eviti disboscamento e deforestazione di enormi aree in favore di pascoli. (Meno alberi, meno fiori... meno vita legata a questi.)
ESTETICI: E' più bella una natura viva che una natura morta ammazzata.
ETICI: Eviti lo sfruttamento, il maltrattamento e l'uccisione di animali.
EMOZIONALI: Riduci notevolmente rabbia e aggressività. (Eviti l'acidità adrenalinica rilasciata dall'uccisione dell'animale e l'elevata collosità della cartilagine ittica, che ti fanno sentire in pericolo di vita.)
SALUTISTICI: Sei più in salute, in forma e in attitudine positiva. (Le statistiche dimostrano il drammatico calo di malattie nei vegetariani, meno ancora nei vegani e meno ancora nei crudisti.)

LE OBIEZIONI ALLA SCELTA VEGETARIANA
Una frequente e frettolosa obiezione all'etica del vegetarianesimo riguarda l'uccisione delle piante.
Ciò non è esattamente vero.
Quando ci nutriamo del frutto della pianta o dell'albero, della verdura che ricresce e dei semi raccolti quando il ciclo vitale della pianta è già naturalmente completato, non c'è uccisione.
Ecco alcuni esempi di cibo etico:
alghe, avena, bieta, birra, broccoli, caffè, capperi, carciofi, cavolfiori, ceci, cereali, cetrioli, fagioli, fagiolini, farro, fave, frutta, grano, grano saraceno, insalata, lattuga, lenticchie, mais, mandorle, melanzane, miglio, noci, nocciole, olive, ortaggi, orzo, peperoni, piselli, pomodori, quinoa, radicchi, riso, semi, soia, thè, verze, vino, zucca, zucchine...

LE SOSTANZE NUTRITIVE
I Vegetariani dove trovano i loro nutrienti?
PROTEINE: Nelle leguminose (fagioli, lenticchie, piselli, ceci, fave, azuki), in ortaggi, radici e frutta.
CARBOIDRATI: Nei cereali (grano, riso, miglio, farro), in ortaggi, radici, frutta, lieviti.
GRASSI: Negli olii, noci e semi.
VITAMINE E MINERALI: Nelle verdure crude, ortaggi, frutta, alghe e sole.
COSCIENZA: Dentro noi stessi.

LE ATTITUDINI ALIMENTARI
1. Preparando le nostre pietanze con attenzione, evitando di distrarci in altri pensieri, diamo definizione a noi stessi, a ciò che stiamo facendo e a ciò con cui veniamo in contatto. I cibi sono più buoni, energetici e belli, e siamo in meditazione.
2. Preparando le nostre pietanze col cuore, trasmettiamo amore al nostro cibo, a noi stessi e a chi ne partecipa.
3. Cucinando come meditazione, rimanendo nel nostro centro, definiamo noi stessi, il nostro cibo e ciò che stiamo facendo.
4. Masticando completamente e con attenzione il nostro cibo, un boccone alla volta, evitando di distrarci in altri pensieri, esso ha più gusto, la digestione è più facile e diamo dignità a ciò che ci nutre. La digestione inizia in bocca. Vedi Vigyan Bhairav Tantra 52.
5. Rimanendo 3 ore circa senza mangiare, lasciamo il tempo alla digestione di completare il suo processo, ne seguiamo lo sviluppo, diamo riposo allo stomaco e tempo per utilizzare l'energia ottenuta.
6. L'antica scienza dell'Ayurveda ci ricorda che la nostra lingua e palato sono in grado di determinare 4 gusti (dolce, acido, salato e amaro) e 4 sensazioni tattili (piccante, astringente, consistenza e temperatura) e che se non le soddisfiamo tutte durante un pasto esse continuano a 'chiamare'.
7. La nostra Coscienza è in grado di osservare tutto questo simultaneamente.

Come dire "Sono Vegetariano" in tutte le lingue del mondo.

Cucina Vegetariana - Informazioni Base - Etica Alimentare - Andrea Sandesh Scarsi

Nessun commento:

Posta un commento